Imposte Gas Naturale
ACCISA SULLE FORNITURE DI GAS NATURALE – espressa in Euro/mc, articolata per zona geografica e per scaglioni di consumo
Imposte sul gas aggiornate a Marzo 2019; c€/m3 per le accise e aliquote percentuali per l’IVA (fonte: www.arera.it/it/dati/gp30.htm)
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IMPOSTE |
USI CIVILI |
USI INDUSTRIALI |
||||
|
FASCIA DI CONSUMO ANNUO |
< 120 m3 |
120-480 m3 |
480-1.560 m3 |
> 1.560 m3 |
< 1,2 M(m3) |
> 1,2 M(m3) |
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ACCISA |
||||||
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Normale |
4,40 |
17,50 |
17,00 |
18,60 |
1,2498 |
0,7499 |
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Territori ex Cassa del Mezzogiorno (1) |
3,80 |
13,50 |
12,00 |
15,00 |
1,2498 |
0,7499 |
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ADDIZIONALE REGIONALE(2) |
||||||
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Piemonte |
2,20000 |
2,58000 |
2,58000 |
2,58000 |
0,62490 |
0,52000 |
|
Veneto |
0,77470 |
2,32410 |
2,58230 |
3,09870 |
0,62490 |
0,51650 |
|
Liguria |
||||||
|
– zone |
2,20000 |
2,58000 |
2,58000 |
2,58000 |
0,62490 |
0,52000 |
|
– zona climatica E |
1,55000 |
1,55000 |
1,55000 |
1,55000 |
0,62490 |
0,52000 |
|
– zona climatica F |
1,03000 |
1,03000 |
1,03000 |
1,03000 |
0,62490 |
0,52000 |
|
Emilia-Romagna |
2,20000 |
3,09874 |
3,09874 |
3,09874 |
0,62490 |
0,51646 |
|
Toscana |
2,20000 |
3,09870 |
3,09870 |
3,09870 |
0,60000 |
0,52000 |
|
Umbria |
0,51650 |
0,51650 |
0,51650 |
0,51650 |
0,51650 |
0,51650 |
|
Marche |
1,55000 |
1,81000 |
2,07000 |
2,58000 |
0,62490 |
0,52000 |
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Lazio |
||||||
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– territori ex Cassa del Mezzogiorno (1) |
1,90000 |
3,09900 |
3,09900 |
3,09900 |
0,62490 |
0,51600 |
|
– altre zone |
2,20000 |
3,09900 |
3,09900 |
3,09900 |
0,62490 |
0,51600 |
|
Abruzzo |
||||||
|
– zone climatiche E e F |
1,03300 |
1,03300 |
1,03300 |
1,03300 |
0,62490 |
0,51600 |
|
– altre zone |
1,90000 |
2,32410 |
2,58230 |
2,58230 |
0,62490 |
0,51600 |
|
Molise |
1,90000 |
3,09870 |
3,09870 |
3,09870 |
0,62000 |
0,52000 |
|
Campania |
1,90000 |
3,10000 |
3,10000 |
3,10000 |
0,62490 |
0,52000 |
|
Puglia |
1,90000 |
3,09800 |
3,09800 |
3,09800 |
0,62490 |
0,51646 |
|
Basilicata |
1,90000 |
2,58228 |
2,58228 |
2,58228 |
0,62490 |
0,62490 |
|
Calabria |
1,90000 |
2,58200 |
2,58200 |
3,09900 |
0,62490 |
0,51650 |
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IMPOSTE |
USI CIVILI |
USI INDUSTRIALI |
||||
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FASCIA DI CONSUMO ANNUO |
< 120 m3 |
120-480 m3 |
480-1.560 m3 |
> 1.560 m3 |
< 1,2 M(m3) |
> 1,2 M(m3) |
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ALIQUOTA IVA (%) |
10 |
10 |
22 |
22 |
10(3) |
10(3) |
1) Si tratta dei territori indicati dal decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218.
(2) L’addizionale regionale si applica sui consumi nelle regioni a statuto ordinario; non si applica nelle regioni a statuto speciale. La Regione Lombardia disapplicato l’addizionale dal 2002 (legge regionale 18 dicembre 2001, n. 27). L’addizionale regionale e l’imposta sostitutiva non si applicano, inoltre, ai consumi per: autotrazione; produzione e autoproduzione di energia elettrica; forze armate per gli usi consentiti; ambasciate, consolati e altre sedi diplomatiche; organizzazioni internazionali riconosciute e ai membri di tali organizzazioni, nei limiti e alle condizioni fissate dalle relative convenzioni accordi; impieghi considerati fuori campo di applicazione delle accise.
(3) Aliquota per le imprese estrattive, agricole e manifatturiere; per le altre imprese l’aliquota è quella ordinaria.
IVA
L’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) espressa in termini percentuali e applicata al consumo di gas per usi industriali è pari al 22% sugli importi relativi a tutti i consumi annui.
Resta in vigore il diritto all’IVA ridotta, pari al 10%, per le sole attività di tipo estrattivo agricolo e manifatturiero.
Le categorie di consumatori di tipo industriale che hanno diritto a regimi fiscali agevolati sull’Imposta Erariale o sull’IVA possono scaricare i moduli di richiesta consultando la pagina sui Regimi Fiscali Agevolati. Anche le disposizioni ai fini IVA sono armonizzate con quelle previste in materia di accise: è prevista l’applicazione dell’aliquota IVA ridotta (10%) per la “somministrazione di gas metano usato per
combustione per usi civili limitatamente a 480 metri cubi annui” (anche in questo caso fa riferimento l’anno solare) e non più per la somministrazione di gas metano usato come combustibile per usi domestici di cottura cibi e produzione acqua calda (T1).
Per i consumi oltre il predetto limite, si applicherà l’aliquota ordinaria del 22% sulla parte eccedente. La quota fissa e tutti gli oneri accessori (contrattuali e allacciamenti, connessioni) sono soggetti all’aliquota ordinaria.
Imposte Energia Elettrica
ACCISA SULLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA – USI DOMESTICI (abitazioni)
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TIPOLOGIA FORNITURA |
Accisa (€/kWh) |
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Abitazione di residenza anagrafica (“prima casa”) con potenza impegnata fino a 3 kW (1) |
Esente per i primi 150 kWh di consumo/mese(2) |
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Abitazione di residenza anagrafica (“prima casa”) con potenza impegnata oltre 3 kW (1) |
0,022700 |
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Altre abitazioni (“seconde case”) (1) |
0,022700 |
(1) A partire dal 1° Gennaio 2012 su tutte le utenze domestiche, indipendentemente dalla residenza anagrafica, si applica la stessa aliquota di accisa. Per le utenze con potenza impegnata fino a 3 kW e residenza anagrafica, è prevista una esenzione applicata solo se i consumi mensili non superano i limiti prefissati (vedi nota 2).
(2) In caso di forniture con potenza impegnata fino a 1,5 kW, se si consumano più di 150 kWh/mese, i 150 kWh esenti vengono gradualmente ridotti. In caso di forniture con potenza impegnata oltre 1,5 kW e fino a 3 kW, se si consumano più di 220 kWh/mese, i 150 kWh esenti vengono gradualmente ridotti.
ACCISA SULLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA – Illuminazione Pubblica ed altri usi
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TIPOLOGIA FORNITURA |
Accisa (€/kWh) |
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Illuminazione pubblica ed altri usi (3) (per consumi fino a 1.200.000 kWh/mese) |
0,012500 per consumi fino a 200.000 kWh/mese |
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0,007500 per consumi eccedenti 200.000 kWh/mese |
3) E’ prevista l’esclusione e l’esenzione da accisa per alcuni impieghi dell’energia elettrica quali, ad esempio:
- energia impiegata per la realizzazione di prodotti sul cui costo finale, calcolato in media per unità, il costo per l’energia incida per oltre il 50%
- utilizzata per produrre elettricità e per mantenere la capacità di produrre elettricità;
- destinata ad essere fornita nel quadro delle relazioni diplomatiche e consolari;
- destinata ad organizzazioni internazionali riconosciute ed ai membri di dette organizzazioni, nei limiti ed alle condizioni fissate dalle relative convenzioni ed accordi;
- destinata ai comandi militari degli stati membri della N.A.T.O. (l’esenzione da accisa NON si applica, tuttavia, alle forze armate nazionali).
IVA
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CATEGORIE |
PERCENTUALE |
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USI DOMESTICI e assimilati – Pertinenze degli usi residenziali (box, garage) |
10% |
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ILLUMINAZIONE PUBBLICA (*) |
22% |
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USI DIVERSI DALL’ABITAZIONE E DALL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA: Imprese estrattive, agricole e manifatturiere comprese le poligrafie, editoriali e simili, funzionamento degli impianti irrigui e di sollevamento e scolo delle acque da parte di Consorzi di bonifica e consorzi di irrigazione (**) |
10% |
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USI DIVERSI DALL’ABITAZIONE E DALL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA: |
22% |
(*) A decorrere dal 1° Ottobre 2013, l’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto del 21 % è rideterminata nella misura del 22 % secondo quanto disposto dal Decreto-legge n. 98del 06/07/2011 – Convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011 n. 111.
(**) Decreto sull’ IVA ( D.P.R. n. 633/1972 e successive modifiche ed integrazioni Tabella A n. 103 e Decreto Legge n. 138 del 13 Agosto 2011).